
Si sono alzati le maniche, hanno imbracciato scope, palette e rastrelli e si sono messi al lavoro.
Indignati per lo stato in cui versava il campetto e gli spazi adiacenti, i membri dell’Associazione hanno lanciato l’iniziativa attraverso la pagina Facebook.

All’appello hanno risposto una ventina di persone, che armati di buona volontà e di una massiccia dose di senso civico, hanno completato l’opera in soli due giorni, tra giovedì e venerdì scorso, restituendo agli spazi destinati alla comunità un aspetto decoroso.
Estirpate le erbacce che ricoprivano anche le gradinate del campetto; raccolti tutti i detriti, rifiuti, carte e cartacce accumulatisi nel corso del tempo.
Non solo la cura e la manutenzione che si dovrebbe destinare ad un’area che ricopre una funzione sociale di tale importanza, ma anche la volontà di rendersi utili.
Il campetto ora è nuovamente fruibile, nell’attesa che il Governo dia il via libera alla ripresa del calcio e del calcetto amatoriale. Gli stessi volontari poi hanno provveduto a rimettere a nuovo gli spazi che circondano la chiesa.