Città unica Cosenza, Rinaldo (Comunità in partecipazione diretta): petizione a favore dell’Unione dei Comuni

Il portavoce Carlo Rinaldo, esperto in materia amministrativa: abbiamo lanciato la Petizione on line “Unione SI’, Fusione NO”

In coerenza con gli scopi del nostro Comitato non estemporaneo di cittadini interessati da anni al benessere e alla prosperità del nostro Comune, dei Comuni confinanti come di tutti gli altri con iniziative sulle singole questioni, per il tramite del portavoce, abbiamo lanciato la Petizione on line “Unione SI’, Fusione NO” ( https://www.change.org/p/unione-dei-comuni-si-fusione-no?utm_medium=custom_url&utm_source=share_petition&recruited_by_id=7f56af30-7bf7-11ee-af66-6538ec24f63a ).

Carlo Rinaldo
Carlo Rinaldo

Petizione anonima che va confermata tramite mail. Ribadiamo fortemente che siamo in linea con le ragioni dei SI’ alla Fusione ma riteniamo che la forma della Fusione dei Comuni sia un processo che porta alla loro morte per ‘Eutanasia’. Invece crediamo fermamente che l’Istituto dell’Unione dei Comuni, attraverso i servizi in collaborazione, possa risolvere i loro limiti e creare sviluppo senza l’accentramento non auspicabile con la Fusione.

La Cooperazione tra Comuni è una soluzione valida per gestire in modo efficiente i servizi, risparmiare risorse e ottenere vantaggi per ogni Comune coinvolto. UNA LINEA ALTERNATIVA E CONCILIANTE CHE MERITEREBBE UGUALE SPAZIO NEL DIBATTITO DEI SÌ E DEI NO. Diverse ricerche hanno dimostrato che l’Unione dei Comuni porta a una maggiore efficienza nei servizi. Siamo in un momento in cui ogni risparmio e ogni aumento della qualità possono fare la differenza. La nostra Comunità ha il diritto di scegliere il suo futuro. Facciamo sentire la nostra voce.

Firmiamo la Petizione per sostenere l’Unione dei Comuni in alternativa alla Fusione. Tutte le ragioni della Fusione sono racchiuse nella Unione ma senza rinunciare alle identità di ogni singola Comunità, senza eccedere nell’accentramento del potere rimanendo più vicini, più prossimi ai cittadini: non vogliamo che la politica, già distante dalla gente, si allontani ancora di più arroccandosi in Municipi più grandi e più irraggiungibili. L’UNIONE PUÒ TUTTO CIÒ CHE LA FUSIONE PUÒ, MA CON DELLE MAGGIORI TUTELE.