L’ateneo, in sinergia con la Regione, centra l’obiettivo nonostante l’aumento della somma e della platea che sale a 8.500 beneficiari
Anche quest’anno l’Università della Calabria ha garantito la borsa a tutte le studentesse e tutti gli studenti risultati idonei nelle graduatorie del diritto allo studio. Sono 8.000 (quasi mille in più rispetto al 2022/2023) gli iscritti che ricevono la borsa di studio, 400 il premio di laurea e 100 il contributo per la mobilità internazionale, per un totale di 43 milioni di euro. La copertura del 100% degli idonei è stata raggiunta tramite l’impiego delle risorse aggiuntive del PNRR e dei finanziamenti della Regione, che integrano le risorse ordinarie del Fondo di finanziamento ministeriale (FIS), della tassa per il diritto allo studio e delle risorse messe a disposizione dall’ateneo, circa 4,5 milioni di euro.
I nuovi beneficiari di borsa possono prendere visione del proprio status e dello scorrimento delle graduatorie accedendo al Portale dei Servizi Online del Centro Residenziale o tramite l’app Unical Life. I prossimi passi prevedono la firma della convenzione con la Regione, in seguito alla quale sarà possibile erogare le borse di studio.
«Sono particolarmente soddisfatto perché per il quinto anno consecutivo, dall’inizio del mio mandato, centriamo un obiettivo niente affatto scontato – ha dichiarato il rettore Nicola Leone – Riuscire a coprire la totalità delle borse di studio, nonostante l’ampliamento della platea dei beneficiari e l’aumento della quota in denaro, è un grande risultato, che siamo riusciti ad ottenere grazie ad una positiva interlocuzione con l’assessorato all’Istruzione e all’Alta Formazione che ha fatto sì che la Regione rendesse disponibili i fondi necessari. Benché l’erogazione avverrà solo adesso – sottolinea il Rettore – l’Unical si è premurata di assicurare a tutti gli studenti i servizi mensa e alloggio sin dalle prime settimane di inizio dei corsi. In autunno, infatti, tutti gli studenti idonei, inclusi i non vincitori di borsa, hanno avuto il loro posto letto nelle residenze e, per soddisfare tutte le richieste, l’ateneo è ricorso persino all’affitto di camere presso strutture alberghiere del territorio».
«Servizi e borse di studio per gli studenti – ha concluso il Rettore – sono tra i punti di forza dell’Unical, come certificato anche da Censis che mette il nostro ateneo ai vertici della classifica. La residenzialità estesa ad un numero elevato di iscritti, che ci pone in una situazione molto diversa rispetto all’emergenza nazionale degli alloggi per fuori sede, caratterizza l’Unical che offre il valore aggiunto di un Campus verde in stile anglosassone. Il numero di alloggi su iscritti in corso per l’Unical è il quadruplo della media nazionale, ma puntiamo a farlo crescere ulteriormente grazie all’ultimazione di un nuovo quartiere residenziale, i cui fondi saranno garantiti dalla Regione».