Il Consiglio dei Ministri ha deciso per il posticipo delle elezioni regionali in Calabria, le amministrative 2021 e per il nuovo Capo della Polizia
Un Consiglio dei Ministri veloce, meno di mezz’ora per decidere sulle amministrative 2021, le elezioni regionali in Calabria ed il nuovo Capo della Polizia.
Città come Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna e Cosenza, quest’ultima, unica città sopra i 15mila abitanti in Calabria, saranno chiamate al voto per le Amministrative 2021.
Sono 71 i comuni calabresi interessati dal rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali, 1.293 in tutta Italia. Gli elettori di questi comuni dovevano votare in primavera per le comunali del 2021.
Per il rinnovo del Consiglio Regionale e del Presidente della Giunta della Calabria, i calabresi avrebbero dovuto votare giorno 14 febbraio ma l’andamento della pandemia, i dati e la paura per le varianti e dunque per la terza ondata ha prevalso. Arrivato il primo rinvio per l’11 aprile, oggi il cdm ha deciso per il secondo posticipo di ben cinque o sei mesi.
Il cdm infatti non ha indicato una data precisa bensì un periodo, di trenta giorni, fra metà settembre e metà ottobre. E’ in queste quattro settimane che si sceglierà la data utile per la chiamata alle urne.
Le date più accreditate sono quelle del 10 e dell’11 ottobre, sia per le comunali, sia per le regionali in Calabria.
Nella stessa tornata elettorale si voterà anche per le suppletive per la Camera a Siena. Il decreto dispone il rinvio a causa “del permanere del quadro epidemiologico da Covid-19 diffusamente grave su tutto il territorio nazionale e dell’evolversi di significative varianti del virus che presentano carattere ulteriormente diffusivo del contagio”.
Il Consiglio dei ministri infine, su proposta del responsabile dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha nominato Lamberto Giannini nuovo capo della Polizia. Giannini prende il posto di Franco Gabrielli che, da lunedì scorso, riveste l’incarico di autorità delegata ai servizi di informazione e sicurezza.