I principi basilari del tessuto sociale sono spesso offuscati da un mondo che sembra dimenticarli: se ne è discusso in un convegno organizzato dai Rotary Club Cosenza Sette Colli, Cosenza Nord e Rende
Etica e legalità sono concetti fondamentali, due principi basilari nel tessuto sociale di cui si alimenta ogni comunità. Il presente ci offre uno scenario alquanto complesso nel quale spesso questi princìpi fanno fatica ad emergere e rendono complicato il percorso della nostra democrazia. Con l’intento di approfondire queste tematiche, i Rotary Club Cosenza Sette Colli, Cosenza Nord e Rende hanno organizzato il convegno pubblico sul tema “Etica e Legalità: Quali sfide per il futuro?”. L’iniziativa si è svolta a Rende presso la Sala “De Cardona” della BCC Mediocrati ed è stata patrocinata dalla Provincia di Cosenza, dal Comune di Cosenza e dallo stesso istituto di credito.
Dopo i saluti del Sindaco di Cosenza Franz Caruso, del Segretario Generale di BCC Mediocrati Federico Bria e dei Presidenti dei club organizzatori – Francesco Bozzo per il RC Cosenza Sette Colli, Natale Dodaro per il RC Cosenza Nord e Francesco Torchia per il RC Rende, hanno avuto luogo gli interventi dei relatori. Vincenzo Ferraro, già Dirigente Scolastico e attuale socio del RC Cosenza Nord, si è soffermato sull’Etica e sulle applicazioni che tale concetto ha sia sulla società in generale che sul Rotary in particolare, attraverso il principio guida dell’Azione di pubblico interesse, finalizzata alla ricerca del Bene Comune. Stimolanti le citazioni alte, da Max Weber al suo principio di legittimità, a Vito Mancuso e al suo libro “Etica dei giorni difficili”, nel quale il teologo richiama alla pratica quotidiana dell’agire morale. Francesco Paladini, Capitano della Guardia di Finanza, ha inteso invece porre l’attenzione sulla mission istituzionale del corpo di cui fa parte, la cui lotta in difesa della legalità punta a far assicurare il rispetto delle leggi.
Il Cap. Paladini si è soffermato in particolare sull’attività di antiriciclaggio che viene portata quotidianamente avanti per favorire un’economia più sana e conseguentemente maggiore benessere alle comunità. Ornella Nucci, Presidente dell’Ordine degli Avvocati della Provincia di Cosenza, ha invece posto l’attenzione sulla crucialità del rapporto tra avvocatura e magistratura, la cui complessità spesso porta a contrasti anche importanti. E’ stata poi la volta di Biagio Politano, Magistrato presso il Tribunale di Castrovillari, secondo il quale il concetto di legalità è da ascriversi a una fede, in quanto non può funzionare senza una totale adesione dei soggetti, ossia dei cittadini.
Il dibattito, moderato dal giornalista Riccardo Giacoia, Capo Redattore del Tg RAI Calabria, ha visto poi avvicendarsi diversi interventi dal pubblico, che hanno stimolato i relatori a confrontarsi in modo dialettico e costruttivo rilevando la sostanziale difficoltà della società moderna a riconoscersi, ancora, in quelli che dovrebbero essere pilastri fondamentali di ogni comunità. A Francesco Petrolo, Governatore del Distretto 2102, il compito non facile, ma portato egregiamente a termine, di trarre le conclusioni di una serata piacevole e densa di significato, che ha confermato, se mai ve ne fosse stato bisogno, la necessità di confrontarsi su tematiche di altissimo livello.