Il 16 maggio all’Unical il convegno “Intelligenza Artificiale e futuro dei lavori”

Il 16 maggio 2024 (dalle ore 9,30 alle 13,00) presso l’Aula Magna “B. Andreatta” dell’Università della Calabria (UNICAL), si terrà un Convegno organizzato dalla Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche (SSSAP) sul tema: “Intelligenza Artificiale e futuro dei lavori”

Il 16 maggio 2024 (dalle ore 9,30 alle 13,00) presso l’Aula Magna “B. Andreatta” dell’Università della Calabria (UNICAL), si terrà un Convegno organizzato dalla Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche (SSSAP) sul tema: “Intelligenza Artificiale e futuro dei lavori”

Il tema è particolarmente rilevante ed il Convegno, attraverso le relazioni dei docenti e il contributo di alcuni dei principali rappresentanti del mondo del lavoro, dell’associazionismo economico e delle imprese innovative, si propone di dare un contributo al dibattito in corso sull’impatto e le prospettive dell’Intelligenza Artificiale e, più in generale, delle nuove tecnologie sul futuro del lavoro pubblico e privato e sui modelli organizzativi adottati dalle imprese e dalle pubbliche amministrazioni.

Il 16 maggio all’Unical il convegno “Intelligenza Artificiale e futuro dei lavori”

Infatti, i progressi della scienza e della tecnologia, da sempre, hanno avuto e continuano ad avere un impatto fondamentale su processi organizzativi e sulle caratteristiche e sul modo di lavorare nell’industria. A partire dalla prima rivoluzione industriale fino a quella attuale, nota come Industria 4.0, le tecnologie di volta in volta disponibili hanno ridefinito le mansioni, le competenze necessarie e le skills richieste, incidendo sulla composizione qualitativa e quantitativa della forza lavoro.

Oggi, in particolare, stiamo vivendo una fase di grandi trasformazioni acuite dalla globalizzazione e dall’aumento della competizione internazionale, per effetto della sempre più massiccia introduzione dell’Intelligenza Artificiale (ma anche di Clouds, Big-data, IoT, realtà aumentata, ecc.) e questo sta determinando un cambio di paradigma i cui effetti, sul saldo tra nuova occupazione che verrà generata dall’introduzione dell’IA e quelli che si perderanno in termini di sostituzione, sono peraltro ancora da verificare in termini di impatto complessivo sull’occupazione a livello internazionale.

Secondo i dati del World Economic Forum (The Future of Job Report 2020), entro il 2025 circa 85 milioni di posti di lavoro saranno sostituiti dall’Intelligenza artificiale, ma ne saranno creati 97 milioni. Tali previsioni non sono scontate, ma è evidente che ci saranno sicuramente dei cambiamenti rilevanti nei numeri e nelle caratteristiche della nuova occupazione, con un impatto differenziato per territori/Paesi e per settori economici.

I vantaggi legati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale sono molteplici. Ad oggi, in molti ambiti lavorativi le macchine dotate di IA riescono a fare meglio e più velocemente degli uomini molte delle attività analizzate, da quelle di routine a quelle via via sempre più complesse. In sintesi, si riducono i costi, i tempi di esecuzione, aumenta la sicurezza e la produttività del lavoro, aumenta la possibilità di utilizzare grandi basi di dati e gestire le informazioni rilevanti. Ma tutto ciò non è esente da rischi e pericoli. Si tratta, in particolare, di tutele rispetto alla sicurezza dei dati personali, alla privacy, all’etica ed alla trasparenza.

L’obiettivo del convegno è stimolare una riflessione critica e specialistica su questi argomenti e socializzare la conoscenza disponibile affinché tutti gli attori interessati possano cogliere responsabilmente le opportunità connesse alla diffusione dell’IA in vari ambiti organizzativi e di lavoro.

I lavori saranno introdotti e moderati dal Prof. Vincenzo Fortunato, Direttore della Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche (SSSAP) dell’Università della Calabria. Sono previste le relazioni del Professor Gianluigi GRECO, Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Unical; del Prof. Antonio VISCOMI, Direttore del Centro di Ricerca Digit Lab Law dell’UMG di Catanzaro; del Dott.  Alfredo FORTUNATO, esperto di processi di innovazione nella PA – Gruppo D360.

Sono previsti, inoltre, interventi programmati del dott. Giovan Battista PERCIACCANTE, Presidente Confindustria Cosenza; del Dott. Paolo CRETELLA, Segretario Generale UIL Cosenza; dell’ Ing. Roberto GALDINI, Vice President – Head of Technology Solutions NTT Data Italia; del dott. Massimiliano IANNI, Segretario Generale CGIL Cosenza; del Dott. Giuseppe LAVIA, Segretario provinciale UST-CISL Cosenza.