La Coppa Davis arriva anche a Rende

Il trophy tour passa da Cosenza, mercoledì 22 e giovedì 23 maggio, e da Reggio Calabria domenica 26 e lunedì 27. Per gli appassionati la possibilità di vedere da vicino l'affascinante insalatiera d'argento

Il trophy tour passa da Cosenza, mercoledì 22 e giovedì 23 maggio, e da Reggio Calabria domenica 26 e lunedì 27. Per gli appassionati la possibilità di vedere da vicino l’affascinante insalatiera d’argento

Il momento che gli appassionati di tennis calabresi aspettavano da tempo è arrivato. La Coppa Davis sta per arrivare in Calabria. Nella settimana successiva agli Internazionali BNL d’Italia, infatti, il trofeo conquistato dagli azzurri farà tappa a Cosenza e Reggio Calabria.

La Coppa Davis arriva in Calabria

Il programma del Trophy tour, voluto dalla Federazione Italiana Tennis e Padel dopo il trionfo di Malaga dello scorso mese di novembre, è stato definito, infatti, anche in terra calabra.

Per gli appassionati, quindi, la possibilità di vedere da vicino l’imponente ed affascinante insalatiera d’argento, scattare una foto con il trofeo che mancava dall’Italia dal 1976 e rivivere gli straordinari momenti di Malaga.

La prima tappa sarà Cosenza. Mercoledì 22, dalle ore 10, la Coppa Davis sarà esposta a Palazzo dei Bruzi. In apertura è previsto un incontro al quale prenderanno parte rappresentanti delle istituzioni e del mondo del tennis. Successivamente l’insalatiera resterà nella sede comunale fino alle 20.

L’indomani, giovedì 23 maggio, stesso copione a partire dalle ore 11. Cambia, però, la location con la Davis che si trasferirà al Chiappetta Sport Village di Rende e resterà a disposizione degli appassionati, anche in questo caso, fino alle 20.

Tre giorni dopo il Trophy tour dei campioni del mondo si sposterà a Reggio Calabria. Si parte, in questo caso, nella mattinata di domenica 26 con la Davis che sarà esposta a Palazzo San Giorgio, ovvero nella sede comunale. Il giorno seguente l’insalatiera si sposterà al “Circolo tennis Rocco Polimeni”.

Una grande occasione, quindi, per gli appassionati per vedere da vicino uno dei trofei più affascinanti e ambiti della storia dello sport che torna in Italia dopo 47 anni.