
La modalità digitale, dettata dalla pandemia, ha permesso all’edizione 2020 della “Notte dei Ricercatori SuperScienceMe 2020” di raggiungere un elevatissimo numero di partecipanti che si sono collegati alla piattaforma dedicata al viaggio nel tempo e all’evento live di oltre quattordici ore da tutto il mondo.
Un grandissimo risultato che i promotori dell’iniziativa scientifica intendono celebrare con un’apposita cerimonia che si svolgerà, sempre online, stamattina a partire dalle 11.

I rappresentanti del partenariato del progetto “SuperScienceMe: Research is your R-Evolution” – il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Nicola Leone; il Rettore dell’Università Magna Graecia, prof. Giovambattista De Sarro; il Rettore dell’Università Mediterranea, prof. Santo Marcello Zimbone; il Rettore dell’Università della Basilicata, prof. Ignazio Marcello Mancini; la dott.ssa Lidietta Giorno, Dirigente di Ricerca ITM-CNR e Coordinatrice di SuperScienceMe per il CNR; l’Assessora all’Università, Ricerca Scientifica e Istruzione della Regione Calabria, prof.ssa Sandra Savaglio – ringrazieranno tutti quanti, a vario titolo, hanno reso possibile il trionfo dell’iniziativa.
Saranno ringraziati i ricercatori che hanno dato vita agli esperimenti e alle dimostrazioni scientifiche nei vari laboratori degli enti di ricerca, i referenti delle attività di inclusione sociale della Notte – “Sperimenta in corsia”, “Aria di Ricerca”, “Ricerca senza barriere”, “Alla ricerca del mondo dell’integrazione” – e tutti gli operatori addetti all’organizzazione dell’evento. Verranno, inoltre, premiati i vincitori dei tornei sportivi e del contest video-fotografico e di poesia delle edizioni 2019 e 2020 di SuperScienceMe.
Durante la cerimonia, inoltre, sarà presentato il progetto 2021, recentemente approvato e finanziato dalla Commissione Europea, dal titolo “SuperScienceMe – Research is your Re-generation” in programma per il 24 settembre prossimo e improntato sugli obiettivi del Green Deal europeo.
SuperScienceMe, infatti, inviterà il pubblico a riflettere sull’importanza di adottare misure e comportamenti responsabili volti a trasformare le sfide climatiche e ambientali in opportunità. Questo è possibile perché la ricerca può aiutare a rigenerare il pianeta e a salvare vite umane.