PD Rende: “Amministrazione depotenzia servizi sociali pubblici”

"Dipendenti Rende Servizi attendono da un anno l'aumento del monte ore settimanale. Molti hanno chiesto trasferimento ad altre mansioni"

PD Rende

Riportiamo il comunicato del comitato del Partito Democratico di Rende.

“I comuni italiani, durante la pandemia, stanno sperimentando ancora di più quanto possa essere importante il supporto e il buon funzionamento di alcuni settori, come quelli legati ai bisogni dei più deboli che a causa della crisi sanitaria, si sono acuiti, in particolare i servizi di assistenza sociale domestica.

Comune di Rende Orange Day contro la violenza sulle donne
Comune di Rende

Purtroppo, tutto ciò non accade nel Comune di Rende, dove il servizio di trasporto e accompagnamento di minori, individui diversamente abili e persone non autosufficienti, affidato alla Rende Servizi, viene giorno dopo giorno depotenziato.

I lavoratori della società in House comunale, dediti a questa importante mansione, sono circa una ventina, i quali, scrupolosamente e quotidianamente, compiono il loro dovere con passione e dedizione, anche in una fase critica come questa, dove rischiano seriamente la salute.

Nonostante il loro impegno, tali dipendenti attendono da un anno l’aumento del monte ore settimanale, così come avvenuto per tutti gli altri colleghi, dislocati in settori diversi, lo scorso anno alla vigilia della campagna elettorale. Il mancato adeguamento del monte ore per tutti, ha spinto molti di loro a chiedere di esser trasferiti ad altre mansioni, richieste che vengono, puntualmente, accontentate, provocando in tal modo l’effetto di rendere meno efficiente il servizio, depauperato da importanti risorse umane anziché essere potenziato.

A pagare le conseguenze e i disagi, di queste miopi politiche sociali, sono anziani e disabili, la cui quotidianità è diventata ancor di più pesante e difficile. Come coordinamento del PD Rende ci batteremo sempre per il potenziamento e la tutela dei servizi sociali pubblici, per cui, vigileremo attentamente sull’operato dell’Amministrazione Comunale, augurandoci che dietro a tali “manovre” di depotenziamento del servizio di assistenza, non si celi la brillante idea di affidare a qualche privato “amico” le suddette prestazioni.

Il Partito Democratico, oggi al Governo nazionale, sta conducendo una dura battaglia politica e culturale affinché si ritorni a reinvestire sulle politiche sociali e sulla valorizzazione e tutela di quei lavoratori con competenze già rodate, al fine di garantire azioni di sostegno alle categorie fragili e interventi di contrasto ai fenomeni di povertà ed emarginazione.

Noi del PD Rende ci batteremo affinché, anche nella nostra Città, prevalgano i principi di solidarietà sociale e di tutela e rafforzamento del servizio pubblico a favore delle fasce sociali più deboli”.