Un segnale importante sul decisivo ruolo della prevenzione, evidenziando l’impatto positivo che stili di vita sani e consapevolezza possono avere sulla salute di tutti
L’Associazione Studentesca UNICA, in collaborazione con il Centro Sanitario di Ateneo, ha tenuto con successo la seconda edizione della Giornata del Diabete presso l’Università della Calabria (UNICAL) di Rende.
La manifestazione è stata un trionfo di sensibilizzazione e prevenzione, sotto la guida della stimata professoressa Daniela Bonofiglio, responsabile del Centro Sanitario.
Durante la giornata, è stata effettuata una valutazione accurata della curva glicemica tra gli studenti dell’UNICAL, mettendo in luce l’impegno dell’associazione e del centro sanitario nell’affrontare la questione del diabete.
La dottoressa Bonofiglio ha giocato un ruolo fondamentale nel coordinare gli sforzi per garantire che la giornata fosse informativa e coinvolgente.
Il presidente dell’Associazione Studentesca UNICA, Jessica Sgambetterra, ha dichiarato con entusiasmo: «Questa giornata rappresenta un importante passo avanti nella nostra missione di promuovere la salute e la consapevolezza.
Siamo grati di vedere la partecipazione e l’interesse crescenti della nostra comunità universitaria».
Simone D’adamo, coordinatore dell’associazione, ha aggiunto: «L’energia positiva e l’entusiasmo che abbiamo visto oggi sono il risultato di un impegno collettivo. Continueremo a lavorare instancabilmente per portare avanti iniziative significative che beneficino la nostra comunità».
Giovanni Antonio Algieri, rappresentante degli studenti al Comitato Universitario per lo Sport, ha sottolineato «l’importanza di eventi come questo nel promuovere uno stile di vita sano tra gli studenti, contribuendo così al benessere generale della comunità accademica».
L’evento ha lanciato un segnale importante sul decisivo ruolo della prevenzione, evidenziando l’impatto positivo che stili di vita sani e consapevolezza possono avere sulla salute di tutti.
UNICA si impegna a continuare a promuovere iniziative che abbiano un impatto significativo sulla comunità universitaria, lavorando a stretto contatto con professionisti come la dottoressa Daniela Bonofiglio e rappresentanti impegnati come Giovanni Antonio Algieri per garantire il successo di tali iniziative.