
Si riparte alla grande, si riparte da Rende. Dopo due anni di restrizioni e chiusura forzata per una pandemia che ha sconvolto le nostre vite, il primo maggio rendese ha ridato quella luce e quella libertà desiderata da tanti giovani in tutto questo tempo sospeso.
Ed è stato bello vedere più di 10mila persone che hanno allegramente “invaso” la nostra città.

Numeri da capogiro nel giorno del ritorno alla normalità.
Devo fare i miei complimenti agli organizzatori del Park Life che è ormai arrivato alla sua settima edizione. Sono riusciti a curare ogni singolo dettaglio e hanno garantito sicurezza e ordine in una giornata primaverile.
L’amministrazione comunale, ancora una volta, non ha fatto mancare il suo contributo.
Non solo con il patrocinio dell’evento, ma anche con uno splendido lavoro da parte degli uomini degli uffici comunali, quelli della Rende Servizi e della polizia municipale sempre sul pezzo e presenti ad ogni grande evento.
Il primo maggio è stata una giornata di festa anche per tutte le attività commerciali della nostra città che hanno avuto una grande affluenza.
Ricordo che questo è solo il primo evento di un mese di maggio pieno di appuntamenti nazionali e internazionali. Rende è la città degli eventi perché è bene collegata, ha spazi importanti e soprattutto ed è questo quello che bisogna sottolineare ha un sindaco che in questi anni si è dimostrato aperto e disponibile verso i giovani. Cultura, arte, musica. Mai come in questo momento la nostra città è al centro di tutto.
La richiesta dei nostri spazi più importanti è continua ed è anche per questo motivo c’è una vera programmazione di eventi mese dopo mese. Una ripartenza fantastica che fa ben sperare per un futuro ancora più roseo.
Così in una nota Salvatore Esposito, consigliere comunale di Rende di Laboratorio Civico.