Ieri è andata in scena al Teatro Garden di Rende, per il Tirreno Festival, la piece “Balcone a tre piazze” di Biagio Izzo
Uno tra gli spettacoli più attesi del cartellone degli eventi diretto da Alfredo De Luca e cofinanziato dalla Regione Calabria con il patrocinio degli enti locali, perché il mattatore partenopeo ormai è di casa nella città di Arintha e anche nella regione calabrese. Racconta egli stesso ai microfoni del Tg3 Calabria che puntualmente trascorre le sue vacanze a Sangineto.
Ieri sera ha proposto una commedia composta da tanti interessanti personaggi, fatta di un intreccio di storie divertenti ma che invitano a riflettere. Un’inaspettata bufera nella città di Napoli interrompe i collegamenti con il resto dell’Italia e, di conseguenza, salta il suo viaggio con la moglie, tentativo di recuperare il loro matrimonio. Un uomo infreddolito bussa al suo balcone, implorando di entrare. Si tratta dell’amante della vicina, rifugiatosi sul cornicione per scappare al marito. Sul cornicione del balcone c’era anche un altro ospite, un rapinatore che scappava dall’appartamento in cui si era introdotto.
Lo spettacolo culmina con una famosa citazione di Seneca: “È durante la tempesta che conosciamo il navigatore”.
Gli attori Biagio Izzo e Mario Porfito formano in questo spettacolo un binomio sorprendente. Straordinaria partecipazione del pubblico che apprezza e riconosce la commedia proposta, come di grande valore riflessivo. La kermesse riprenderà a aprile con Rocco Papaleo.